JavaScript - L'oggetto WeakMap

Ciao, futuri sviluppatori JavaScript! Oggi andremo a esplorare una parte entusiasmante e somewhat misteriosa di JavaScript: l'oggetto WeakMap. Non preoccupatevi se siete nuovi alla programmazione; vi guiderò attraverso questo concetto passo dopo passo, proprio come ho fatto per innumerevoli studenti negli anni di insegnamento. Allora, prendete una tazza di caffè (o tè, se è la vostra cosa) e partiamo insieme in questa avventura con WeakMap!

JavaScript - WeakMap

Cos'è una WeakMap?

Prima di immergerci nei dettagli, capiremo cos'è una WeakMap. Immagina di avere una scatola magica dove puoi conservare i tuoi giocattoli, ma questa scatola ha delle proprietà speciali. Accetta solo oggetti come chiavi (nessuna stringa o numero permessa!), e ha l'abitudine particolare di dimenticare i giocattoli se smetti di giocarci per un po'. Questo è essenzialmente ciò che è una WeakMap in JavaScript - una raccolta che può utilizzare solo oggetti come chiavi e non impedisce che quegli oggetti vengano收集ati quando non sono più necessari altrove nel tuo programma.

Sintassi

Vediamo come creiamo e utilizziamo una WeakMap:

let myWeakMap = new WeakMap();

Semplice, vero? Chiamiamo new WeakMap(), e voilà, abbiamo la nostra scatola magica pronta all'uso!

Proprietà di WeakMap

Ora, potresti essere pensando, "Grande! Quali proprietà posso accedere su questa WeakMap?" Beh, ecco un fatto divertente: le WeakMap non hanno proprietà enumerabili. È come se la nostra scatola magica non volesse rivelare i suoi segreti facilmente. Ma non preoccuparti, abbiamo metodi per interagire con essa!

Metodi di WeakMap

Le WeakMap vengono con un piccolo ma potente set di metodi. Vediamo quelli in un comodo tavolo:

Metodo Descrizione
set(key, value) Aggiunge un nuovo elemento con una chiave e un valore specificati
get(key) Restituisce il valore associato alla chiave specificata
has(key) Restituisce un booleano che indica se esiste un elemento con la chiave specificata
delete(key) Rimuove l'elemento specificato dalla WeakMap

Vediamo questi metodi in azione!

set(key, value)

let obj1 = {};
let obj2 = {};

let myWeakMap = new WeakMap();
myWeakMap.set(obj1, "Ciao");
myWeakMap.set(obj2, "Mondo");

In questo esempio, stiamo aggiungendo due coppie di chiavi-valori alla nostra WeakMap. Nota come stiamo utilizzando oggetti (obj1 e obj2) come chiavi. Se provassimo a utilizzare una stringa o un numero come chiave, JavaScript lancerebbe un errore più rapidamente di quanto si possa dire "WeakMap"!

get(key)

console.log(myWeakMap.get(obj1)); // Output: "Ciao"
console.log(myWeakMap.get(obj2)); // Output: "Mondo"

Qui, stiamo recuperando i valori associati alle nostre chiavi oggetto. È come chiedere alla nostra scatola magica, "Hey, quale giocattolo ho conservato con questa chiave?"

has(key)

console.log(myWeakMap.has(obj1)); // Output: true
console.log(myWeakMap.has({}));   // Output: false

Il metodo has è come un buttafuori in un club. Controlla se una particolare chiave oggetto è nella nostra WeakMap. In questo caso, obj1 è ammesso, ma il nuovo oggetto vuoto {} viene respinto alla porta.

delete(key)

myWeakMap.delete(obj1);
console.log(myWeakMap.has(obj1)); // Output: false

Con delete, stiamo dicendo alla nostra WeakMap, "Non voglio più giocare con questo giocattolo." Dopo l'eliminazione, obj1 non è più nella nostra WeakMap.

Costruttore WeakMap()

Il costruttore di WeakMap può anche accettare un iterabile di coppie chiave-valore. Ecco un esempio:

let obj3 = {};
let obj4 = {};

let myWeakMap2 = new WeakMap([
[obj3, "Valore 1"],
[obj4, "Valore 2"]
]);

console.log(myWeakMap2.get(obj3)); // Output: "Valore 1"

Questo è come dire alla nostra scatola magica, "Ecco una lista di giocattoli e dove voglio che siano conservati" sin dall'inizio.

Esempi

Ora che abbiamo coperto le basi, vediamo alcuni esempi reali dove le WeakMap possono essere utili.

Esempio 1: Dati Privati

Le WeakMap sono fantastiche per conservare dati privati associati agli oggetti:

let privateData = new WeakMap();

class Person {
constructor(name, age) {
privateData.set(this, { name: name, age: age });
}

getName() {
return privateData.get(this).name;
}

getAge() {
return privateData.get(this).age;
}
}

let john = new Person("John", 30);
console.log(john.getName()); // Output: "John"
console.log(john.getAge());  // Output: 30

In questo esempio, stiamo utilizzando una WeakMap per conservare dati privati per la nostra classe Person. I dati sono associati a ciascuna istanza di Person, ma non possono essere accessibili direttamente dai metodi esterni della classe.

Esempio 2: Caching

Le WeakMap possono essere utilizzate per cacheare risultati calcolati senza causare perdite di memoria:

let cache = new WeakMap();

function expensiveOperation(obj) {
if (cache.has(obj)) {
console.log("Restituzione del risultato cacheato");
return cache.get(obj);
}

let result = /* ... esegui calcolo costoso ... */;
cache.set(obj, result);
return result;
}

let obj = {};
expensiveOperation(obj); // Esegue il calcolo
expensiveOperation(obj); // Restituisce il risultato cacheato

In questo esempio, stiamo utilizzando una WeakMap per cacheare i risultati di un'operazione costosa. Se l'operazione è stata eseguita prima su un particolare oggetto, restituiamo il risultato cacheato invece di ricalcolare.

Conclusione

Eccoci qui, gente! Abbiamo esplorato il mondo misterioso delle WeakMap in JavaScript. Dalle sue esigenze uniche di chiave ai suoi vantaggi per la raccolta dei rifiuti, le WeakMap offrono uno strumento potente per specifici casi d'uso nei tuoi programmi JavaScript.

Ricorda, le WeakMap sono come quel compagno strano che ricorda solo i volti delle persone, non i loro nomi, e tende a dimenticare le persone che non ha visto da un po'. Non sono per ogni situazione, ma quando ne hai bisogno, sono inestimabili.

Mentre continui il tuo viaggio con JavaScript, tenerle sempre nel tuo set di strumenti. Non sai mai quando potresti aver bisogno di conservare dati privati o creare una cache che non causa perdite di memoria. Buon codice, e possa i tuoi WeakMap sempre essere forti nello spirito!

Credits: Image by storyset