Guida per Principianti sugli Array in R

Ciao a tutti, futuri programmatori R! Sono entusiasta di essere il vostro guida in questo viaggio emozionante nel mondo degli array in R. Come qualcuno che ha insegnato scienze informatiche per più di un decennio, posso assicurarvi che gli array sono come le penne svizzere della programmazione - versatili, potenti e assolutamente essenziali da padroneggiare. Allora, entriamo nel dettaglio!

R - Arrays

Cos'è un Array?

Prima di immergerci nei dettagli, iniziiamo con le basi. Immagina di avere una collezione di libri. Potresti metterli in una pila, ma sarebbe difficile trovare un libro specifico. Ora, immagina una libreria con più ripiani e sezioni. Questo è essenzialmente cosa sia un array in R - un modo strutturato per memorizzare e organizzare i dati.

In R, un array è una struttura dati multi-dimensionale che può contenere dati dello stesso tipo. È come una versione potenziata di un vettore, capace di memorizzare dati in più dimensioni.

Esempio: Creare il Tuo Primo Array

Creiamo il nostro primo array! Useremo la funzione array() per farlo.

my_first_array <- array(1:24, dim = c(4, 3, 2))
print(my_first_array)

Quando esegui questo codice, vedrai qualcosa del genere:

, , 1

[,1] [,2] [,3]
[1,]    1    5    9
[2,]    2    6   10
[3,]    3    7   11
[4,]    4    8   12

, , 2

[,1] [,2] [,3]
[1,]   13   17   21
[2,]   14   18   22
[3,]   15   19   23
[4,]   16   20   24

Cosa è successo? Abbiamo creato un array tridimensionale! Immagina che sia come due matrici 4x3 sovrapposte. La parte dim = c(4, 3, 2) dice a R di creare un array con 4 righe, 3 colonne e 2 "strati" o matrici.

Assegnare Nomi alle Colonne e alle Righe

Proprio come etichettiamo le nostre scaffali per trovare i libri più facilmente, possiamo nominare le dimensioni del nostro array. Questo rende i nostri dati più significativi e più facili da gestire.

# Creare un array con dimensioni nominate
student_scores <- array(
c(85, 90, 78, 92, 88, 76, 95, 87, 82),
dim = c(3, 3),
dimnames = list(
c("Alice", "Bob", "Charlie"),
c("Matematica", "Scienza", "Inglese")
)
)

print(student_scores)

Output:

Matematica Scienza Inglese
Alice    85          88      95
Bob      90          76      87
Charlie  78          92      82

Ora il nostro array ha nomi significativi per le righe e le colonne. È molto più facile capire che Alice ha ottenuto 85 in Matematica e 95 in Inglese!

Accedere agli Elementi dell'Array

Ora che abbiamo il nostro array, come possiamo ottenere specifiche informazioni da esso? È come sapere esattamente quale scaffale e sezione guardare nel nostro scaffale di libri.

# Accedere a un singolo elemento
print(student_scores["Alice", "Matematica"])  # Output: 85

# Accedere a una riga intera
print(student_scores["Bob", ])  # Output: Matematica 90 Scienza 76 Inglese 87

# Accedere a una colonna intera
print(student_scores[, "Scienza"])  # Output: Alice 88 Bob 76 Charlie 92

Modificare gli Elementi dell'Array

Gli array non sono solo per memorizzare dati - possiamo anche cambiarli! Aggiorniamo alcuni punteggi:

# Aggiornare un singolo punteggio
student_scores["Charlie", "Inglese"] <- 89
print(student_scores["Charlie", "Inglese"])  # Output: 89

# Aggiornare una riga intera
student_scores["Alice", ] <- c(91, 93, 97)
print(student_scores["Alice", ])  # Output: Matematica 91 Scienza 93 Inglese 97

Calcoli sugli Elementi dell'Array

Una delle funzionalità più potenti degli array è la capacità di eseguire calcoli sui loro elementi. Calcoliamo alcune medie:

# Calcolare la media dei punteggi per ogni studente
student_averages <- apply(student_scores, 1, mean)
print(student_averages)

# Calcolare la media dei punteggi per ogni materia
subject_averages <- apply(student_scores, 2, mean)
print(subject_averages)

La funzione apply() è come una penne svizzere per gli array. Il secondo argomento (1 o 2) dice a R se applicare la funzione (in questo caso, mean) alle righe (1) o alle colonne (2).

Metodi per Array

Ecco una tabella di alcuni metodi comunemente utilizzati per gli array in R:

Metodo Descrizione Esempio
array() Crea un array array(1:12, dim = c(3, 4))
dim() Ottiene o imposta le dimensioni dell'array dim(my_array)
length() Ottiene il numero totale di elementi length(my_array)
dimnames() Ottiene o imposta i nomi delle dimensioni dimnames(my_array)
apply() Applica una funzione sugli elementi dell'array apply(my_array, 2, sum)
sweep() Rimuove le sommario dell'array sweep(my_array, 2, colMeans(my_array))

Conclusione

Congratulazioni! Hai appena fatto i tuoi primi passi nel potente mondo degli array in R. Abbiamo coperto la creazione di array, la denominazione delle loro dimensioni, l'accesso e la modifica degli elementi, e persino l'esecuzione di calcoli su di essi.

Ricorda, imparare a lavorare con gli array è come imparare a organizzare una biblioteca. All'inizio, potrebbe sembrare complesso, ma una volta che ci si abitua, si rimane sorpresi da quanto efficientemente si possa memorizzare, accedere e analizzare i dati.

Mentre continui il tuo viaggio in R, troverai gli array ovunque - dalla semplice analisi dei dati ai modelli statistici complessi. Quindi, continua a praticare, rimani curioso e non aver paura di sperimentare. Buon coding, e possa i tuoi array essere sempre ben organizzati!

Credits: Image by storyset