ReactJS - Suddivisione del codice: Una guida per i principianti

Ciao a tutti, futuri sviluppatori React! Oggi ci imbarcheremo in un viaggio emozionante nel mondo della suddivisione del codice in ReactJS. Non preoccupatevi se siete nuovi alla programmazione - sarò il vostro guida amichevole, e affronteremo tutto passo per passo. Alla fine di questo tutorial, capirete cos'è la suddivisione del codice e come usarla come un professionista!

ReactJS - Code Splitting

Cos'è la suddivisione del codice?

Immaginate di prepararvi per un viaggio. Mettereste tutto ciò che possedete in una valigia gigante? Probabilmente no! Packagereste solo ciò di cui avete bisogno, vero? Beh, la suddivisione del codice in React funziona allo stesso modo.

La suddivisione del codice è una tecnica che permette di dividere il vostro codice JavaScript in piccoli frammenti. Invece di caricare tutto il codice subito quando un utente visita il vostro sito web, caricate solo ciò che è necessario. Questo rende il caricamento iniziale della pagina più veloce e l'applicazione più efficiente.

Perché la suddivisione del codice è importante?

  1. Tempi di caricamento iniziale più rapidi
  2. Migliore performance
  3. Esperienza utente migliorata

Ora, immergiamoci in come possiamo implementare la suddivisione del codice in React!

Suddivisione del codice di base con React.lazy() e Suspense

React fornisce due strumenti principali per la suddivisione del codice: React.lazy() e Suspense.

React.lazy()

React.lazy() vi permette di trattare un'importazione dinamica come un componente regolare. Ecco come funziona:

import React, { lazy } from 'react';

const LazyComponent = lazy(() => import('./LazyComponent'));

In questo esempio, LazyComponent non sarà caricato fino a quando non è effettivamente necessario nella vostra app.

Suspense

Suspense vi permette di specificare uno stato di caricamento mentre si aspettano i componenti caricati in modo lazy. Ecco come usarlo:

import React, { Suspense } from 'react';

function MyComponent() {
return (
<Suspense fallback={<div>Caricamento...</div>}>
<LazyComponent />
</Suspense>
);
}

La proprietà fallback specifica cosa mostrare mentre il componente lazy è in caricamento.

Esempio pratico: Creare una pagina caricata in modo lazy

Creiamo un'applicazione semplice con una pagina caricata in modo lazy. Prima, configureremo la nostra struttura di file:

src/
App.js
Home.js
About.js

Ora, implementiamo la suddivisione del codice in App.js:

import React, { lazy, Suspense } from 'react';
import { BrowserRouter as Router, Route, Switch, Link } from 'react-router-dom';

const Home = lazy(() => import('./Home'));
const About = lazy(() => import('./About'));

function App() {
return (
<Router>
<div>
<nav>
<ul>
<li><Link to="/">Home</Link></li>
<li><Link to="/about">About</Link></li>
</ul>
</nav>

<Suspense fallback={<div>Caricamento...</div>}>
<Switch>
<Route exact path="/" component={Home} />
<Route path="/about" component={About} />
</Switch>
</Suspense>
</div>
</Router>
);
}

export default App;

In questo esempio, stiamo utilizzando React Router per la navigazione. I componenti Home e About sono caricati in modo lazy, il che significa che saranno richiesti solo quando l'utente naviga alle loro rispettive rotte.

Tecniche avanzate di suddivisione del codice

Suddivisione del codice basata sulle rotte

La suddivisione del codice basata sulle rotte è perfetta per applicazioni più grandi. Si suddivide il codice in base alle rotte, caricando solo i componenti necessari per ogni pagina.

Ecco un esempio utilizzando React Router:

import React, { lazy, Suspense } from 'react';
import { BrowserRouter as Router, Route, Switch } from 'react-router-dom';

const Home = lazy(() => import('./routes/Home'));
const About = lazy(() => import('./routes/About'));
const Contact = lazy(() => import('./routes/Contact'));

function App() {
return (
<Router>
<Suspense fallback={<div>Caricamento...</div>}>
<Switch>
<Route exact path="/" component={Home} />
<Route path="/about" component={About} />
<Route path="/contact" component={Contact} />
</Switch>
</Suspense>
</Router>
);
}

Suddivisione del codice basata sui componenti

A volte, potreste voler suddividere singoli componenti piuttosto che intere rotte. Questo è utile per componenti complessi che non sono sempre necessari.

import React, { lazy, Suspense } from 'react';

const HeavyComponent = lazy(() => import('./HeavyComponent'));

function MyComponent() {
return (
<div>
<h1>Il mio componente</h1>
<Suspense fallback={<div>Caricamento del componente pesante...</div>}>
<HeavyComponent />
</Suspense>
</div>
);
}

Best practice per la suddivisione del codice

Pratica Descrizione
Suddividere al livello della rotta Iniziate suddividendo il codice al livello della rotta per avere il maggiore impatto
Evitare di suddividere troppo Non suddividete ogni piccolo componente - concentratevi su parti più grandi e meno frequentemente utilizzate della vostra app
Utilizzare esportazioni nominate Quando utilizzate importazioni dinamiche, usate esportazioni nominate per avere un codice più chiaro
Pre-caricare i componenti Per i componenti critici, considerate di pre-caricarli per migliorare la performance percepita
Usare i confini degli errori Utilizzate i confini degli errori per gestire i errori di caricamento in modo elegante

Conclusione

Complimenti! Avete appena fatto i vostri primi passi nel mondo della suddivisione del codice in React. Ricordate, la suddivisione del codice è tutta incentrata sull'ottimizzazione della performance della vostra app e sulla fornitura di una migliore esperienza utente. Man mano che create applicazioni più grandi, tenete a mente queste tecniche per assicurarvi che le vostre app React siano rapide, efficienti e user-friendly.

Praticate questi concetti, esperimentate con diverse strategie di suddivisione e presto sarete in grado di suddividere il codice come un professionista! Buon codice e possa i vostri bundle essere sempre ottimamente dimensionati! ??

Credits: Image by storyset